Lavoro
«Produci, non pisciare». Condannata la Sevel
Giustizia nel Lavoro Operaio risarcito: l’azienda ne ha leso la «dignità» impedendogli di andare in bagno. L’Usb: importante che diversi colleghi abbiano deciso di raccontare quanto era avvenuto
Operai sulla linea alla Sevel di Atessa (Chieti)
Giustizia nel Lavoro Operaio risarcito: l’azienda ne ha leso la «dignità» impedendogli di andare in bagno. L’Usb: importante che diversi colleghi abbiano deciso di raccontare quanto era avvenuto
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 25 settembre 2019
Gli fu impedito di andare al bagno, in un momento di bisogno impellente, e si fece la pipì addosso. Il Tribunale di Lanciano (Ch), con sentenza emessa dal giudice Cristina Di Stefano ha ora accolto il ricorso del lavoratore che «non è stato autorizzato all’abbandono della propria postazione» per recarsi alla toilette, condannando la Sevel Spa (consorzio fra Fca e i francesi Psa di Pegeout e Citroen) di Atessa (Ch) a corrispondere un «giusto risarcimento del danno». Quella pipì negata, allo stabilimento del furgone Ducato, è costata alla fine 5mila euro, più la rivalutazione monetaria e le spese di giudizio,...