Visioni

Profughi e miseria sui palchi di Salisburgo

Profughi e miseria sui palchi di Salisburgo

Opera Cecilia Bartoli nei panni dell’Ifigenia

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 2 settembre 2015
Andrea PennaSALISBURGO
Gli echi della tragedia che scuote il Medioriente e il sud del mediterraneo arrivano anche nella linda Salisburgo. E non solo sulla scena, dove l’Ifigenia di Gluck si mostra come fuggiasca lacera che abita una Scizia desolata, fra profughi e miseria. Alcuni mendicanti inginocchiati, ritti e silenziosi, un bicchiere di carta in mano, sono comparsi in mezzo al pubblico in abiti da sera sul piazzale di fronte alla Festspielehaus, durante l’intervallo dell’ultima rappresentazione. Una novità, forse la prima volta nella storia recente del festival più blasonato del mondo, che i più hanno scelto di ignorare. Difficile però schivare il colpo...

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