Politica

“Profugo” coatto dalla sua Bologna

“Profugo” coatto dalla sua Bologna – foto tratta dal sito del comune di Bologna

Repressione Divieto di dimora, provvedimento da codice Rocco per l’attivista Tpo che si opponeva allo sgombero. A Gianmarco De Pieri la solidarietà di Paglia (Sel) e della Fiom

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 30 agosto 2015
Spintonato fuori: «profugo» coatto dalla sua Bologna. Il giudice Letizio Magliaro e il pm Antonello Gustapane applicano il codice Rocco: divieto di dimora. Espulso dalla città, allontanato dalla famiglia, privato del lavoro perché il 18 giugno si era opposto allosgombero della villetta Liberty in viale Aldini, di proprietà di Unifica Holding. Gianmarco De Pieri, attivista storico del Tpo, è diventato un «caso» giusto prima dell’inizio della lunga campagna elettorale. Il «buongoverno» formato Virginio Merola sotto le Due Torri non prevede alternative, men che meno conflitti. Ma già ieri sera in piazza san Francesco è arrivata la prima risposta: «A Gianmarco...

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