Politica
Programma all’indietro
Governo Tagliare le tasse, mano libera a chi vuole «provarci», lo stato non intralci, prova di forza sulla Costituzione, gli Usa «stella polare». Gli impegni di Matteo Renzi per l’autunno. Da Comunione e Liberazione e a Pesaro disegna un’uscita dal ventennio di Berlusconi, con le ricette di Berlusconi
Matteo Renzi ieri all'Aquila
Governo Tagliare le tasse, mano libera a chi vuole «provarci», lo stato non intralci, prova di forza sulla Costituzione, gli Usa «stella polare». Gli impegni di Matteo Renzi per l’autunno. Da Comunione e Liberazione e a Pesaro disegna un’uscita dal ventennio di Berlusconi, con le ricette di Berlusconi
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 26 agosto 2015
Andrea FabozziROMA
«Un ventennio bloccato da berlusconismo e antiberlusconismo», Renzi li mette sullo stesso piano. E tocca al petto quella parte dell’opposizione che guarda con nostalgia agli anni in cui, alla fine, in un modo o nell’altro Berlusconi lo si fermava. Renzi invece no, pare inarrestabile. Lo racconta così tutta la stampa affiatata, e al Cavaliere mancava. Ma dove va? Va verso l’uscita dal ventennio, all’indietro. A Pesaro fa un discorso emozionale. Dice che «dobbiamo credere in noi stessi», si rifiuta di citare per nome il suo avversario (è Salvini), fa scorrere le immagini delle piazze e dei borghi d’Italia. Pare il...