Visioni
Programmi tivù e camicette
Habemus Corpus «Maggiore sobrietà», è quanto richiede la nuova direttrice di rete di Rai3, Daria Bignardi. Consiglio indirizzato a giornalisti e conduttori, ma i contenuti saranno all'altezza dell'abbigliamento più...morigerato?
Enzo Jannacci
Habemus Corpus «Maggiore sobrietà», è quanto richiede la nuova direttrice di rete di Rai3, Daria Bignardi. Consiglio indirizzato a giornalisti e conduttori, ma i contenuti saranno all'altezza dell'abbigliamento più...morigerato?
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 31 maggio 2016
A Rai3 giornalisti e conduttori vestiranno uno stile più sobrio ed elegante. La direttrice della rete, Daria Bignardi, in un’intervista a Il Foglio ha dichiarato che, oltre alle idee su come dovranno evolvere i programmi e i linguaggi: «Abbiamo ragionato su alcuni cambi di stile. Cambieremo nei programmi del day time le scenografie, le grafiche, le luci, e abbiamo pensato anche a uno stile aggiornato per chi andrà in onda. Senza troppe cofane in testa o cravattoni. Accortezze, eleganza. Nessuna imposizione, è una condivisione semmai. La pensiamo tutti così ed era arrivato il momento di farlo». Ci sentiamo più tranquilli...