Lavoro
Pronta la carta anti-Fiom
Lo scontro «Non è in atto nessun processo». Camusso nega di voler sospendere il leader delle tute blu, ma potrebbe farlo se quest’ultimo non applicasse l’accordo sulla rappresentanza. E intanto Landini incontra Renzi
Il segretario della Fiom Maurizio Landini e la numero uno della Cgil Susanna Camusso – Aleandro Biagianti
Lo scontro «Non è in atto nessun processo». Camusso nega di voler sospendere il leader delle tute blu, ma potrebbe farlo se quest’ultimo non applicasse l’accordo sulla rappresentanza. E intanto Landini incontra Renzi
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 6 febbraio 2014
Lo scontro tra Maurizio Landini e Susanna Camusso è ormai al livello massimo: nei giorni scorsi la segretaria ha inviato una lettera al Collegio statutario nazionale – «un po’ la Corte costituzionale della Cgil», spiegano dal suo staff – per chiedere se le affermazioni di Landini all’ultimo Direttivo – quello del 17 gennaio – costituiscano una violazione dello Statuto Cgil, e, nel caso, «come si possa determinare il rimedio o la sanzionabilità del comportamento stesso». Il leader dei metalmeccanici aveva annunciato che la Fiom, in assenza di una consultazione dei lavoratori, non avrebbe applicato l’accordo sulla rappresentanza siglato da Cgil,...