Politica

Accorinti: «Pronto a tutto per fermarlo. Altro che ponte, qui servono le strade»

Intervista a Renato Accorinti «Renzi ha cambiato idea? Io sto con Delrio», dice il sindaco di Messina, «è un’opera devastante e antieconomica tanto che quando è stato presentato il project financing nessuno si è fatto avanti. Sarebbero dovuti venire cinesi, americani, giapponesi, arabi ma poi nessuno ha fatto un passo»

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 28 settembre 2016
«Il Ponte non si farà, dico no senza se e senza ma. Sono pronto a tutto per impedirlo». Renato Accorinti è arrabbiato. Inferocito. Le parole di Renzi per lui sono un pugno allo stomaco. Da anni il sindaco di Messina conduce la sua battaglia contro il Ponte ed è pronto a ritornare in piazza con il popolo e la fascia tricolore.     Se l’aspettava questo cambio di marcia del governo Renzi sul Ponte? Guardi, quando voleva farlo Berlusconi all’inizio eravamo in dieci a manifestare. Lo facevamo carte alla mano, sulla base di studi scientifici ed economici. Col tempo il...

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