Lavoro
Propaganda-spot sui dati sul lavoro
La polemica Statistica e propaganda. Mai nessun governo che si interroghi cosa significhino i segni più davanti ai numeri dell'occupazione comunicati dall'Istat. Le destre non fanno eccezione. Un caso politico, dopo le mistificazioni sull'inflazione
Al lavoro – LaPresse
La polemica Statistica e propaganda. Mai nessun governo che si interroghi cosa significhino i segni più davanti ai numeri dell'occupazione comunicati dall'Istat. Le destre non fanno eccezione. Un caso politico, dopo le mistificazioni sull'inflazione
Pubblicato 11 mesi faEdizione del 10 gennaio 2024
Dopo avere mistificato i dati sull’inflazione ieri le destre al governo hanno speculato sui dati Istat sull’occupazione che aumenta dal punto di vista meramente quantitativo. Mai ci fosse una volta che una maggioranza si chieda se la quantità è anche qualità. Ci sono 30mila occupati in più a novembre 2023, c’è il record degli occupati, +520mila in un anno, in totale 23.743 milioni di occupati, la cifra più alta di sempre. La disoccupazione è scesa al 7,5%. Ma i dati, stando agli stessi criteri dell’Istat, vanno incrociati con quelli degli «inattivi», cioè coloro che non cercano lavoro nel periodo dell’analisi...