Politica

Proporzionale con sbarramento al 5%. Non è l’Italia: se ne parla in Francia

Proporzionale con sbarramento al 5%. Non è l’Italia: se ne parla in FranciaAssemblea nazionale francese – Ansa

Legge elettorale L’ultima proposta di MoDem adesso ha poche chance. Ma il doppio turno non piace più

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 30 agosto 2020
Come combattere il crescente astensionismo dell’elettorato e contrastare l’accusa di un parlamento ridotto a camera di registrazione delle decisioni del governo? Il MoDem, partito di centro alleato della République en Marche (Lrem), ha l’intenzione di presentare tra qualche mese, forse a gennaio, una proposta per «cambiare la legge elettorale» in Francia per le legislative. Sostituendo all’attuale uninominale a due turni un sistema proporzionale, di lista, ma sempre a due turni, mantenendo il numero attuale di parlamentari (577, il massimo concesso dalla Costituzione) però riducendo le circoscrizioni a 53, con uno sbarramento al 5%. L’intenzione è di rafforzare i poteri del...

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