Politica
Proporzionale: correnti Pd unite, ma legge lontana
Legge elettorale Un seminario dem rimette al centro il tema del ritorno a un sistema di voto che non imponga le coalizioni. Anche da Letta un segnale di disponibilità, ma è tutto rinviato all'estate. Nell'attesa che arrivi un segnale da Lega e Forza Italia, senza le quali il Rosatellum non può essere abbandonato
Legge elettorale Un seminario dem rimette al centro il tema del ritorno a un sistema di voto che non imponga le coalizioni. Anche da Letta un segnale di disponibilità, ma è tutto rinviato all'estate. Nell'attesa che arrivi un segnale da Lega e Forza Italia, senza le quali il Rosatellum non può essere abbandonato
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 3 maggio 2022
«Siamo soddisfatti» dice Matteo Orfini che con la sua Left Wing ha organizzato il seminario sulla legge elettorale al quale ieri tutti i capi corrente del Pd sono arrivati a parlar bene del sistema proporzionale. «C’è sintonia – racconta Orfini – anche sull’esigenza di provarci davvero». Non adesso, però, quando mancano ormai solo dieci mesi alle elezioni. Provarci forse in estate, dopo le amministrative. Ma intanto è notevole che Franceschini, Guerini, Orlando e Zingaretti abbiano ripetuto, con accenti solo lievemente diversi, che la proposta giusta per questa fase politica sia il proporzionale. «Conviene al paese e conviene a tutte le...