Internazionale
Prosegue offensiva a Mosul, il califfo al Baghdadi sarebbe nella città
Iraq Rallenta ma continua l'avanzata delle truppe regolari irachene. Si teme per i civili, vittime dei combattimenti e delle vendette delle milizie
Miliziani delle Unità di mobilitazione popolare (Hashd Shaabi) sparano su postazioni dell'Isis a Mosul – Reuters
Iraq Rallenta ma continua l'avanzata delle truppe regolari irachene. Si teme per i civili, vittime dei combattimenti e delle vendette delle milizie
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 3 novembre 2016
Si consolida la testa di ponte delle forze governative alla periferia di Mosul. Quella che in primo tempo appariva come una incursione per testare la forza e le reazioni dell’Isis, si è trasformata in un primo avamposto all’interno della città. Unità speciali dell’esercito ieri hanno bonificato le strade dalle bombe e condotto rastrellamenti casa per casa uccidendo, in circostanze non chiare, sei (presunti) miliziani dell’Isis in un tunnel e altri due nelle abitazioni perquisite a Gogjali e in aree alla periferia orientale di Mosul. Se a Gogjali le armi ieri hanno taciuto, i combattimenti sono andati avanti in altre zone...