Visioni

Prospettive senza imprevisti, linguaggi tra passato e futuro

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Cinema Successo a Milano nelle giornate di Filmmaker per la sezione dedicata a dieci film italiani. Nei lavori passati in rassegna troviamo sguardi di realtà cristallizzate, di memorie da rielaborare e di tempi sospesi

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 11 dicembre 2014
Quest’anno per la prima volta Filmmaker ha proposto due concorsi, affiancando alla tradizionale competizione internazionale, una sezione dedicata a film italiani di diverso formato. Un confronto di linguaggi e storie, dove la durata e il genere non hanno influenzato la scelta dei selezionatori. Così è nata la sezione competitiva Prospettive, dieci titoli realizzati da autori sulla trentina con una filmografia in molti casi ancora acerba. A Rada di Alessandro Abba Legnazzi, e L’albero di trasmissione di Fabrizio Bellomo, sono stati affiancati dei film presentati a Milano in anteprima, con registri narrativi eterogenei ma che, curiosamente, sembrava aderissero a un percorso comune,...

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