Politica

Proteste chiuse per decreto

Proteste chiuse per decretoRoma, file di turisti all'entrata del Colosseo – Foto La Presse

Musei Un’assemblea sindacale di due ore dei custodi del Colosseo scatena la vendetta premeditata del governo. Anche M5S contro i lavoratori. La Cgil attacca Renzi. La riunione era annunciata e autorizzata da tempo. Da mesi ai lavoratori non sono pagati gli straordinari. Ma il ministro ’costruisce’ il caso per un obiettivo che piace al governo: limitare il diritto di sciopero

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 19 settembre 2015
«No alla cultura ostaggio dei sindacati». Passano gli anni, ma il “bomba” Renzi, così come lo avevano ben presto individuato i compagni di classe del liceo Dante, prosegue a spararle in libertà. Il problema, per gli italiani, è che in un modo o nell’altro il “bomba” è diventato presidente del consiglio. Succede così che una normale assemblea sindacale, chiesta per tempo – una settimana fa – e regolarmente autorizzata dalla Soprintendenza speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma, diventa casus belli. Di una guerra che ha come obiettivo finale il diritto di sciopero. Da...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi