Internazionale

Proteste irachene: 14 morti, sospeso il ministro dell’Energia

Proteste irachene: 14 morti, sospeso il ministro dell’EnergiaLe proteste di queste settimane a Najaf – LaPresse

Iraq Il sud è incandescente: dall'8 luglio manifestazioni e blocco dei giacimenti petroliferi, la gente chiede lavoro e servizi. Baghdad risponde con l'esercito e sospendendo un ministro, ma a mangiare risorse è la corruzione: dal 2003 spariti 40 miliardi solo nel settore energetico

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 31 luglio 2018
Le ultime proteste, domenica: è intervenuto l’esercito iracheno a disperdere due diverse manifestazioni, una di fronte al giacimento petrolifero di Qurna e una fuori dal consiglio provinciale, dove si erano accampate sotto le tende migliaia di persone. In entrambi i casi teatro della rabbia popolare è Bassora, scossa dall’8 luglio da proteste che in breve tempo hanno contagiato il sud sciita per arrivare a Baghdad. Gli organizzatori delle proteste a Bassora hanno detto ad Agenzia Nova di aver dato tre giorni di tempo alla Basra Oil Company per rispondere alle richieste. E denunciano: l’esercito blocca l’arrivo di acqua e cibo...

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