Italia
Proteste per la giustizia climatica: «Diritto, non crimine»
Il report Impennata di azioni legali, arresti, multe, misure preventive, sanzioni pecuniarie spropositate contro attiviste e attivisti. Il caso Nicoletta Dosio
Manifestazione per la giustizia climatica
Il report Impennata di azioni legali, arresti, multe, misure preventive, sanzioni pecuniarie spropositate contro attiviste e attivisti. Il caso Nicoletta Dosio
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 6 luglio 2024
Un’ondata repressiva sta investendo chi manifesta pacificamente per la protezione dei territori e per la giustizia climatica. È quanto emerge dal rapporto «Diritto, non crimine. Per la Madre Terra, la giustizia sociale, ambientale e climatica». Il report a cura della Rete in Difesa e dell’Osservatorio Repressione, è scaturito da un gruppo di lavoro promosso all’indomani della visita nell’aprile 2023 in Italia di Michel Forst, relatore speciale delle Nazioni Unite per i difensori dell’ambiente, unendo avvocati e legali dei movimenti No Tap, No Tav, Greenpeace Italia, Amnesty International Italia, Yaku, A Sud, Extinction Rebellion XR! Italia, Fridays for Future, Ultima Generazione,...