Europa

Prove di fratellanza dopo gli attentati

Francia Credenti (e non) cercano di ritessere i legami sociali. Ma i politici continuano a lacerarsi. Fermato un rifugiato siriano nell'ambito dell'inchiesta sull'assassinio di padre Hamel

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 30 luglio 2016
Prove di fraternità tra cittadini (credenti, ma non solo). Mentre il mondo politico si lacera sulla questione del rispetto dello stato di diritto e l’opposizione si scaglia contro il governo, in tutta la Francia, qui e là, ieri hanno avuto luogo delle “marce bianche” di cittadini e ci sono stati vari tentativi di dialogo nei luoghi di culto. Il parroco della chiesa Saint-Thérèse di Saint-Etienne-du-Rouvray – la parrocchia che sorge a fianco della moschea della cittadina – ha partecipato alla cerimonia del venerdi’ alla moschea. “Costruiamo ponti non muri tra di noi”, ha detto padre Auguste. “Non posso tacere, il...

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