Europa

Prove “tecniche” contro il terrorismo

Dopo gli attentati Valls annuncia 736 milioni e 2700 assunzioni per lottare contro il terrorismo. Rimandata ad aprile la patata bollente dei poteri (extragiudiziari?) dei servizi. Hollande pensa al lungo periodo e promette interventi sulla scuola. Intanto, la magistratura ha la mano pesante nelle condanne per "apologia di terrorismo". Polemiche sull' "apartheid" alla francese, denunciato dal primo ministro

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 22 gennaio 2015
Uomini e soldi per lottare contro il terrorismo, mentre, almeno per il momento, non ci sono interventi legislativi pesanti che possano far pensare a un Patriot Act alla francese. La delicata questione di rendere più facili le intercettazioni da parte dei servizi di intelligence – con l’ipotesi di azioni amministrative, al di fuori del controllo dei giudici – è rimandata a una prossima legge, che sarà discussa ad aprile. Per il lungo periodo, a parole almeno, viene rilanciata la riflessione sulle “zone abbandonate” della Repubblica, a cominciare dalla scuola. Ma, nei fatti, la giustizia usa la mano pesante in questi...

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