Politica
Provenzano (Pd): «Ora congresso vero, e una classe dirigente. Basta con i cortigiani»
Intervista L'animatore di Sinistra anno zero: Martina può favorire un cambio profondo, il Pd non ha governato bene, e adesso no a un’opposizione in nome dello spread. Renzi ancora cita Blair, è in ritardo di vent’anni, poi Sanders, ha problemi di orientamento. Ha scelto una brutta uscita di scena, a modo suo. Ma ora basta, è una storia finita
Giuseppe Provenzano (Pd)
Intervista L'animatore di Sinistra anno zero: Martina può favorire un cambio profondo, il Pd non ha governato bene, e adesso no a un’opposizione in nome dello spread. Renzi ancora cita Blair, è in ritardo di vent’anni, poi Sanders, ha problemi di orientamento. Ha scelto una brutta uscita di scena, a modo suo. Ma ora basta, è una storia finita
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 10 luglio 2018
«Ci rivedremo a congresso e perderete ancora». È l’anatema di Renzi alla sinistra Pd, sabato scorso all’assemblea dem. Ma il tema non appassiona Giuseppe Provenzano, siciliano, classe ’82, laurea e dottorato alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Giovane leva dell’area Orlando, organizzatore di ’Sinistra Anno Zero’. Renzi ce l’aveva con la sinistra Pd. Voleva dire che al congresso vincerà un renziano? Non sono sicuro di poterlo decifrare, c’era molta confusione nel suo intervento,ha messo insieme Blair e Alexandra Ocasio-Cortez (giovane leader democratica, erede di Sanders, ndr). Penso che abbia problemi di orientamento. Ma era un atto di nervosismo dovuto alle...