Alias Domenica
Proviamo a districarci nella lingua verticale di Finnegans Wake
Joyce In ogni «pseudo-parola», strati e strati denotativi e connotativi... Con il nuovo «Oscar» a cura di Terrinoni e Pedone termina l’impresa, iniziata da Schenoni, di tradurre l’ultimo romanzo di Joyce
Illustrazione tratta da: Susie Lopez, «Finnegan’s Wake at 80», apparso il 3 maggio 2019 sul sito Literary Hub per l’ottantesimo anniversario del romanzo di Joyce
Joyce In ogni «pseudo-parola», strati e strati denotativi e connotativi... Con il nuovo «Oscar» a cura di Terrinoni e Pedone termina l’impresa, iniziata da Schenoni, di tradurre l’ultimo romanzo di Joyce
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 30 giugno 2019
Mondadori festeggia l’ottantesimo compleanno di Finnegans Wake di James Joyce con il sesto volume della traduzione in italiano. Il parto di un «funerale» dublinese dura da anni. Iniziata da Luigi Schenoni nel 1982, adesso la traduzione, inclusiva di testo a fronte, si conclude per mano di Enrico Terrinoni e Fabio Pedone, con la pubblicazione dei due rimanenti capitoli del Libro terzo e l’intero Libro quarto, accompagnati da una «Premessa» effervescente di Stefano Bartezzaghi, un’ottima «Introduzione» di Pedone e un ottimo «Commento» con «Postfazione» di Terrinoni («Oscar Moderni», pp. LXVII-686, e 24,00). Si parla di «alfabeto farfallino» per cui «buonasera» diventa...