Alias Domenica
Psicoanalisi conosci te stessa
Pensiero critico Due freudiani, un lacaniano, uno junghiano mettono da parte le loro divergenze teoriche per rispondere con un libro-manifesto agli ennesimi attacchi. Ma non si accorgono, così, di ingoiare un'esca avvelenata
Pensiero critico Due freudiani, un lacaniano, uno junghiano mettono da parte le loro divergenze teoriche per rispondere con un libro-manifesto agli ennesimi attacchi. Ma non si accorgono, così, di ingoiare un'esca avvelenata
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 14 luglio 2013
La psicoanalisi è minacciata, il suo profilo teorico e la sua efficacia clinica sono screditati, la sua esistenza è «sotto attacco»: puntualmente si rinnova il grido d’allarme che accompagna le sorti sempre incerte e precarie della psicoanalisi, e ogni volta si rinnova la conseguente chiamata alle armi dei suoi sostenitori, costretti a «riaffermarne le ragioni», pronti a «difenderla». Non è forse vero, in fondo, che sin dal suo atto di nascita la psicoanalisi rappresenta un’anomalia, uno scandalo mal tollerato, qualcosa da «correggere», da normalizzare e dunque volentieri da sopprimere? Ultimo, in ordine di tempo, a riproporre la centralità di un...