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Pubblico (e privato)

In una parola La vicenda dei vigili urbani romani, e di altri pezzi di amministrazione pubblica (autisti dei bus a Bari, netturbini a Napoli) che hanno adottato strategie «creative» per schivare il lavoro […]

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 8 gennaio 2015
La vicenda dei vigili urbani romani, e di altri pezzi di amministrazione pubblica (autisti dei bus a Bari, netturbini a Napoli) che hanno adottato strategie «creative» per schivare il lavoro la notte di Capodanno, amplificata da tutti i media e dai politici, da Renzi in giù, rilancia alla grande la vecchia tesi: perché le cose funzionino bisogna affidarsi al privato, e abbandonare il pubblico. Lo ha detto con particolare foga – ieri sul «Corriere della Sera» – il sindaco di Bari Antonio Decaro, esponente del Pd. O gli autisti si mettono in riga o se no «il prossimo Capodanno dovranno...

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