Alias Domenica
Puccini, la collezione sulle note
A Lucca, Fondazione Ragghianti, "Per Sogni e per Chimere. Giacomo Puccini e le arti visive" Gli sviluppi di Giacomo Puccini nell’arte operistica trovano riscontro in quelli dell’amatore di pittura, da certe mediocrità ai divisionisti a Galileo Chini
Gaetano Previati, "Notturno (Il silenzio)", 1908, Gardone Riviera (Brescia), Il Vittoriale degli Italiani
A Lucca, Fondazione Ragghianti, "Per Sogni e per Chimere. Giacomo Puccini e le arti visive" Gli sviluppi di Giacomo Puccini nell’arte operistica trovano riscontro in quelli dell’amatore di pittura, da certe mediocrità ai divisionisti a Galileo Chini
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 24 giugno 2018
Giorgio VillaniLUCCA
Di una mostra della quale si ha intenzione di parlare bene, come voglio far di questa Per Sogni e per Chimere. Giacomo Puccini e le arti visive, realizzata della Fondazione Ragghianti (fino al 23 settembre, a cura di Fabio Benzi, Paolo Bolpagni, Maria Flora Giubilei e Umberto Sereni), conviene dire subito quel che meno è piaciuto. Data l’eterogeneità del materiale riguardante vari aspetti del rapporto fra Puccini e le arti (dalle opere a lui ispirate a quelle da lui viste o commissionate a quelle, ancora, concepite nei circoli ch’egli frequentava) nella sala più grande, la terza, non mi pare si...