Scuola
Puglia, quando è il Tar a decidere chi va a scuola
Il caso Nel conflitto tra il presidente della giunta regionale Emiliano e il governo si scaricano le responsabilità sui presidi, i genitori e gli studenti. Il ministero dell'Istruzione annuncia un intervento. A Bari invece si chiede una nuova udienza del tribunale amministrativo il 18 novembre
Il caso Nel conflitto tra il presidente della giunta regionale Emiliano e il governo si scaricano le responsabilità sui presidi, i genitori e gli studenti. Il ministero dell'Istruzione annuncia un intervento. A Bari invece si chiede una nuova udienza del tribunale amministrativo il 18 novembre
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 10 novembre 2020
Al tempo del Covid andare o non andare a scuola, fare didattica a distanza o in presenza, lo decide il Tribunale amministrativo regionale (Tar), ultima istanza a cui si rimettono il governo e le regioni. È questa l’ultima stazione di un conflitto che sta contrapponendo da piùdi una settimana la regione Puglia governata da Michele Emiliano (Pd) e la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina (M5S) e quello degli Affari regionali Francesco Boccia (Pd). Dopo avere ceduto al Tar di Bari che ha dato ragione al «Dpcm» del governo che impone la presenza in classe fino alle scuole medie nelle regioni «arancioni»...