Cultura
Punta Conterie, dove il vetro ritrova la propria anima
Murano Ad inaugurare l’area espositiva la mostra «Lino Tagliapietra. Glasswork». Ogni opera è traccia di una tecnica, di un luogo visitato, un libro letto, un sogno
Lino Tagliapietra, «Glasswork» – foto di Roberta Orio
Murano Ad inaugurare l’area espositiva la mostra «Lino Tagliapietra. Glasswork». Ogni opera è traccia di una tecnica, di un luogo visitato, un libro letto, un sogno
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 21 settembre 2019
Se si chiede a Lino Tagliapietra, il più importante artista del vetro al mondo, perché a 81 anni lavori così tanto, lui risponde: «perché voglio vivere». La passione per il vetro, che dà senso alla sua esistenza, lo ha reso diligente, cosa rara in quest’epoca di effimeri successi. Diligente è chi segue il suo diletto con scrupolo, andando a bottega e salendo progressivamente i gradi del mestiere. Concentrato nel corpo a corpo con le reazioni del vetro e le energie del fuoco, Tagliapietra ha raggiunto una capacità di visione e di invenzione tali che le sue creazioni non sembrano fatte...