Internazionale

Punto org: il dominio delle No profit ancora sotto attacco

Punto org: il dominio delle No profit ancora sotto attaccoUn computer collegato a internet. – Ap

In rete Alcune aziende private stanno tentando di acquisire i diritti sul registro dei domini "punto org", dicitura che contraddistingue moltissimi siti web di ong ed enti umanitari. La privatizzazione potrebbe comportare un aumento del canone annuale o la perdita del proprio sito per migliaia di organizzazioni. Cruciale sarà il verdetto dell'Icann

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 8 aprile 2021
Bloccati una volta, ci riprovano. Prendendo una strada laterale ma ci riprovano, ignorando le vecchie norme e provando a scriverne di nuove. Com’è nel dna della finanza. A rimetterci potrebbero essere dieci milioni di utenti nel mondo. Ma non utenti qualsiasi: associazioni umanitarie, enti no profit, organizzazioni non governative. Chi prova a difendere gli ultimi, insomma. Ci riprovano, dunque. Tentano ancora di “privatizzare” – e portare a profitto – tutto ciò che nella rete si organizza nei siti che terminano col suffisso “punto org” (.org). Chiunque abbia navigato anche solo un po’ sulle pagine Web, sa che quella sigla alle...

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