Internazionale
Putin sventola il nucleare sotto il naso della Nato
Medio Oriente Il presidente paventa l'utilizzo di testate nucleare sui missili anti-Isis. Una guerra a parole tra Mosca e il Patto Atlantico che sfruttano per i propri interessi la lotta contro lo Stato Islamico e le pedine turca, irachena e siriana
Il presidente russo Putin – Reuters
Medio Oriente Il presidente paventa l'utilizzo di testate nucleare sui missili anti-Isis. Una guerra a parole tra Mosca e il Patto Atlantico che sfruttano per i propri interessi la lotta contro lo Stato Islamico e le pedine turca, irachena e siriana
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 10 dicembre 2015
Minacce da guerra fredda, neppure troppo sottili anche se “addolcite” da un «non dovrebbe essere necessario». Il presidente Putin varca a parole la linea rossa disegnata nel post-Unione Sovietica: testate nucleari sui missili diretti contro l’Isis. Ovvero nucleare a poca distanza dalla Turchia, membro della Nato, chiara sfida ad Ankara e al Patto Atlantico. «I missili Kalibrs e i Kh-101 hanno dimostrato di essere moderni e altamente efficaci – ha detto Putin a Russia Today – Ora lo sappiamo con certezza: armi di precisione che potrebbero essere equipaggiate con testate sia convenzionali che speciali, ovvero nucleari». «Naturalmente non è necessario...