Cultura
Quale verità nell’era del capitalismo della sorveglianza
L'inchiesta La vicenda di Julian Assange al centro de «Il potere segreto» di Stefania Maurizi, pubblicato da Chiarelettere. L’accusa contro il fondatore di WikiLeaks: rivelò i crimini di stato in Irak, Afghanistan e a Guantanamo. Negli Stati Uniti rischia 175 anni di carcere, una condanna a morte
In Norvegia un gruppo di artisti si sono mobilitati per sostenere Assange: il loro lavoro è documentato su www.artistsforassange.org
L'inchiesta La vicenda di Julian Assange al centro de «Il potere segreto» di Stefania Maurizi, pubblicato da Chiarelettere. L’accusa contro il fondatore di WikiLeaks: rivelò i crimini di stato in Irak, Afghanistan e a Guantanamo. Negli Stati Uniti rischia 175 anni di carcere, una condanna a morte
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 9 settembre 2021
Julian Assange deve morire? Sembra questo il desiderio non detto degli Stati Uniti, della Gran Bretagna, dell’Australia, dell’Ecuador e della Svezia, vale a dire i riferimenti angoscianti del calvario cui è sottoposto da anni il giornalista australiano. Uno scandalo che ci interpella sulla crisi democratica, fotografata da ultimo dai deliri afghani. IL FONDATORE della struttura di informazione libera WikiLeaks (nata nel 2006, in pieno clima di libertà della rete, condivisione e open source), infatti, inizia già nel 2010 un incubo senza fine. Il potere segreto (Chiarelettere, pp. 388, euro 19) è il preziosissimo volume di Stefania Maurizi, che ci racconta...