Italia
Quali garanzie per le «talpe»
Mafia Capitale Il presidente dell’Autority anticorruzione Cantone: «Tuteliamo chi denuncia». L’invito alla denuncia del Commissario non basta se non vengono garantiscono le necessarie tutele. Manca un’adeguata trasparenza e controllo pubblico sull’operato di chi prende decisioni
Raffaele Cantone
Mafia Capitale Il presidente dell’Autority anticorruzione Cantone: «Tuteliamo chi denuncia». L’invito alla denuncia del Commissario non basta se non vengono garantiscono le necessarie tutele. Manca un’adeguata trasparenza e controllo pubblico sull’operato di chi prende decisioni
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 17 dicembre 2014
Dopo la ribalta offerta a Roma dalla cupola mafiosa di Carminati & co. e le bacchettate di Transparency International, Raffaele Cantone prende di nuovo posizione: «Per prevenire la corruzione bisogna attuare le norme per i wistleblower (le talpe, ndr), previste dal testo unico dei dipendenti pubblici e consentire a chi vuole denunciare illeciti di farlo in modo tutelato». Quindi per combattere la corruzione nella pubblica amministrazione secondo il magistrato, presidente dell’Autorità Anti Corruzione (Anac), bisogna incentivare, tutelare e premiare chi la denuncia, e cioè la talpa all’interno degli uffici. Cantone lo ha detto in un convegno a L’Aquila. Posizione più...