Commenti
Quando Fidel incontrerà un papa latinoamericano
Cuba-Vaticano, relazioni infinite Ora che il processo di normalizzazione con Washington e l’Europa è stato avviato, a entrare in una fase storica sono i rapporti tra Chiesa e Rivoluzione. Il periodo «ateizante» è alle spalle. E la visita di Bergoglio è vicina
Fidel con papa Wojtyla – LaPresse
Cuba-Vaticano, relazioni infinite Ora che il processo di normalizzazione con Washington e l’Europa è stato avviato, a entrare in una fase storica sono i rapporti tra Chiesa e Rivoluzione. Il periodo «ateizante» è alle spalle. E la visita di Bergoglio è vicina
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 13 giugno 2015
Enrique López OlivaL'AVANA
In una conferenza stampa dedicata alla guerra in Vietnam nel 1973, Brian Davis, giornalista inglese, chiese a Fidel Castro se riteneva possibile una ripresa delle relazioni tra Cuba e gli Stati Uniti. Il lider maximo, sorridendo, rispose: «Sì, sarà possibile quando gli Usa avranno un presidente nero e vi sarà un papa latinoamericano». La storia ha dimostrato di aver almeno altrettanta fantasia di Fidel e oggi, quello che era una chiara battuta di spirito, è realtà. Non solo, al primo papa latinoamericano, Francesco, è stato riconosciuto un ruolo fondamentale nell’aver contribuito a mettere fine a più di cinquant’anni di guerra...