Cultura
Quando gli italiani continuano a partire
Scaffale Il saggio «Storia sociale dell’emigrazione italiana, dall’Unità a oggi» di Enrico Pugliese e Mattia Vitiello, pubblicato dalle edizioni del Mulino. «I cicli» del fenomeno e il nesso con le trasformazioni del paese
Nino Manfredi e Anna Karina in una scena di «Pane e cioccolata», diretto nel 1973 da Franco Brusati
Scaffale Il saggio «Storia sociale dell’emigrazione italiana, dall’Unità a oggi» di Enrico Pugliese e Mattia Vitiello, pubblicato dalle edizioni del Mulino. «I cicli» del fenomeno e il nesso con le trasformazioni del paese
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 11 luglio 2024
L’Italia è un paese di immigrazione, ma continua ad essere anche un paese di emigranti. Secondo i dati ufficiali dell’Aire, l’anagrafe degli italiani residenti all’estero, attualmente ci sono circa 6 milioni di connazionali che vivono e lavorano nei paesi da sempre mete di espatrio. In testa ai paesi di destinazione: la Germania e l’Argentina. L’Europa, dopo la grande fase storica dell’ammerika (circa 50 milioni verso gli Usa), ora è diventata la meta prescelta, anche se comunità italiane continuano ad essere presenti negli Stati Uniti e perfino in Oceania. SUGLI SPALTI DELLO STADIO di Berlino che ha visto l’esclusione della nazionale...