Cultura

Quando i graffiti erano underground

Quando i graffiti erano undergroundLa crew Alpha DCN in azione nei tunnel della metropolitana milanese, una foto di Corrado Piazza, tratta da «Buio dentro» (Shake Edizioni)

Arti urbane Due libri raccontano la prima stagione del writing italiano dalla fine degli anni ’80. La parola ai protagonisti in «Buio dentro», di Corrado Piazza (Shake Edizioni) e «Roma Subway Art», a cura di Mathieu Romeo e Lorenzo D’Ambra (Whole Train Press). Tra Milano e la capitale riemerge la storia di una conquista silenziosa, «firmata» lungo i binari della metropolitana

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 12 marzo 2021
Il writing che non avete mai visto, segni di un’epoca lontana primogenitura per nuove generazioni di scrittori urbani. Italia back in the days, si torna al punto di partenza zero, tra la fine degli anni ‘80 e gli inizi dei ’90, quando la fame di aerosol culture proveniente dalla Grande Mela si presentava a un writer alle prime armi come una necessità tutta da inventare, per di più in modalità off-line visto che internet non esisteva. Lungo l’asse Milano-Roma si sviluppa il viaggio all’indietro di due libri di recente pubblicazione: Buio dentro di Corrado Piazza, classe 1977, in una nuova...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi