Cultura

Quando il fascismo militarizzò il lavoro nelle campagne

Quando il fascismo militarizzò il lavoro nelle campagne

Saggi «Sindacalismo in camicia nera» di Francesco Altamura, pubblicato dalle edizioni dal Sud

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 11 agosto 2018
Le trasformazioni ottocentesche delle campagne, inclusa l’avanzata di forme capitalistiche di produzione e di rapporti salariali, fecero dell’Italia rurale un laboratorio di conflitti, organizzazione e trasformazione culturale. L’epicentro dell’ascesa del bracciantato a soggetto sociale e politico fu la pianura padana, una storia ben restituita dallo studio ormai classico di Guido Crainz (Padania, Donzelli 1992) e dai contributi successivi di Marco Fincardi (Campagne emiliane in transizione, Clueb 2008). Se sono note, anche se tuttora meritevoli di approfondimenti e reinterpretazioni, le vicende dell’ascesa del movimento bracciantile, la sconfitta epocale dei primi anni Venti del Novecento riconsegnò i lavoratori della terra alla subordinazione....

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