Cultura

Quando il lessico è cifra dell’umano

Quando il lessico è cifra dell’umanoHank Willis Thomas, "Raise Up" (2014)

Storia delle idee «Razzismi. Dalle crociate al XX secolo», dello storico docente inglese Francisco Bethencourt, per Il Mulino. «La lingua dei Lager. Parole e memoria dei deportati italiani» dell’archivista Rocco Marzulli, per Donzelli. Un percorso di letture che si interroga sull’origine delle discriminazioni

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 22 luglio 2017
La funzionalità del pensare e dell’agire razzista è in stretto rapporto con le logiche di dominio che, nel corso del tempo, si sono susseguite, strutturando gli ordinamenti umani così come le asimmetrie che ne costituiscono un carattere imprescindibile. Il razzismo assume quindi un valore di investimento ideologico nel momento in cui concorre a legittimare le preesistenti diseguaglianze. Queste vanno intese e interpretate in quanto elementi costitutivi delle organizzazioni umane, dalle dimensioni più ampie, a partire dagli Stati, per arrivare ai rapporti intersoggettivi tra individui. Solo così si può comprendere appieno che il vero fondamento delle relazioni sociali è appunto la...

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