Visioni

Quando il neorealismo sbarcò sul Sunset Boulevard

Quando il neorealismo sbarcò sul Sunset BoulevardAnna Magnani

Venezia 70 Nella sezione classici l'omaggio di Marco Spagnoli a Anna Magnani raccontando il suo rapporto con Tennessee Williams e il trionfo de La rosa tatuata

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 7 settembre 2013
I documentari di storia del cinema proposti al festival per fiancheggiare i classici restaurati suggeriscono la necessità di tenere la barra con un occhio volto alla lezione del buon cinema del passato, in questo momento di rivoluzione mediale. Tra le varie «ondate» cinematografiche il neorealismo è quella che ha avuto l’impatto a più ampio raggio e di maggior durata; è a partire da questo concetto, a suo tempo enunciato anche da Martin Scorsese in Il mio viaggio in Italia, che Carlo Lizzani e Gianni Bozzacchi con il doc Non eravamo solo… ladri di biciclette riconsiderano storia e caratteri di questo...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi