Quando il ricordo non è mai lineare
NOVECENTO A proposito di «Lo sterminio degli ebrei», di Saul Friedländer per Giuntina. Un volume a cura di Simon Levis Sullam che ha selezionato alcuni saggi dello storico israeliano. Il nazismo, e di riflesso i fascismi europei, per l’autore ci interrogano sulla dimensione intrinsecamente criminogena dello Stato contemporaneo. Il discorso sulla Shoah avviene sulle logiche di lungo periodo, dove l’evento in sé non si esaurisce nei fatti che lo corredano ma raccoglie un riverbero che va oltre la cronaca
NOVECENTO A proposito di «Lo sterminio degli ebrei», di Saul Friedländer per Giuntina. Un volume a cura di Simon Levis Sullam che ha selezionato alcuni saggi dello storico israeliano. Il nazismo, e di riflesso i fascismi europei, per l’autore ci interrogano sulla dimensione intrinsecamente criminogena dello Stato contemporaneo. Il discorso sulla Shoah avviene sulle logiche di lungo periodo, dove l’evento in sé non si esaurisce nei fatti che lo corredano ma raccoglie un riverbero che va oltre la cronaca