Cultura
Quando la diserzione è pratica storica e letteraria
NARRATIVA «Il cannocchiale del tenente Dumont», di Marino Magliani edito per L’orma
Marino Magliani
NARRATIVA «Il cannocchiale del tenente Dumont», di Marino Magliani edito per L’orma
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 28 maggio 2022
Al centro del romanzo Il cannocchiale del tenente Dumont di Marino Magliani (L’orma, pp. 296, euro 20), c’è una diserzione. La cronaca ha inizio in Africa nel 1799, anno della proclamazione della Repubblica Partenopea, e termina alla fine del 1800, in Liguria. Tre soldati napoleonici si sono dati alla macchia nella campagna della Liguria, fuggendo dalla battaglia di Marengo, che vide la vittoria del console Napoleone nella seconda campagna d’Italia. Sono Lemoine, un ufficiale intellettuale, Dumont, un tenente visionario e Urruti, un basco senza complimenti. HANNO FATTO la campagna d’Egitto, ma si sono stufati della guerra. Sono degli uomini alla...