Internazionale
Quando la finzione contagia la realtà, lo sceneggiatore e il virologo di “Contagion”
Distopia/Realtà Intervista a Scott Burns, sceneggiatore di "Contagion", il film di Soderbergh che preconizzava la pandemia nel 2011 e Ian Lipkin, il virologo che all'epoca fu consulente scientifico del film e oggi prosegue le ricerche su vaccino/cure
Fotogramma dal film "Contagion"
Distopia/Realtà Intervista a Scott Burns, sceneggiatore di "Contagion", il film di Soderbergh che preconizzava la pandemia nel 2011 e Ian Lipkin, il virologo che all'epoca fu consulente scientifico del film e oggi prosegue le ricerche su vaccino/cure
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 29 aprile 2020
Luca CeladaLOS ANGELES
Il caso di Contagion, il film di Steven Soderbergh che ha “previsto” la pandemia che stiamo vivendo con sbalorditiva precisione, è diventato materia leggendaria durante la quarantena. Il film del 2011 racconta di un virus letale che passa dai pipistrelli ai maiali macellati e infine agli esseri umani nei ristoranti della Cina, per poi diffondersi nel resto del mondo, infettando e uccidendo milioni di persone mentre le autorità stentano a contenerlo. Forse per i suoi sorprendenti paralleli con la crisi attuale (e magari per una sorta di masochismo collettivo), Contagion ha di recente scalato le classifiche fino a diventare il...