Cultura
Quando l’arte si fa selvatica
Attraversamenti Finanziato dalle opere donate, nasce il «Bosco delle neofite» in uno svincolo stradale a Prato. Centocinquanta alberi, quattrocenti arbusti di specie non autoctone per combattere il cambiamento climatico. Da un'idea di Mario Cristiani, dell'associazione non profit Arte Continua, con la collaborazione di Stefano Mancuso, delle amministrazioni locali
Il bosco delle neofite al suo esordio
Attraversamenti Finanziato dalle opere donate, nasce il «Bosco delle neofite» in uno svincolo stradale a Prato. Centocinquanta alberi, quattrocenti arbusti di specie non autoctone per combattere il cambiamento climatico. Da un'idea di Mario Cristiani, dell'associazione non profit Arte Continua, con la collaborazione di Stefano Mancuso, delle amministrazioni locali
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 1 giugno 2024
Arianna Di GenovaPRATO
Il ginkgo biloba è un albero con centinaia milioni di anni sulle spalle, è un fossile vivente che viaggia nel tempo e nello spazio. Per Stefano Mancuso, botanico, docente all’università di Firenze, direttore dell’International laboratory of plant neurobiology, è la presenza verde più interessante (e da lui profondamente voluta) sbarcata a Prato, in un crocevia di periferia, abbandonato e assediato da macchine di passaggio. Il gingko biloba ha le sue radici in Cina e ben rispecchia anche la composita realtà sociale della città, che oltretutto vanta la più grande comunità cinese di Europa. È IN QUELLO SVINCOLO stradale anonimo, in...