Cultura

Quando l’odio è paziente

Quando l’odio è paziente

SCAFFALE Il romanzo di esordio di Emanuele Bissattini, un noir metropolitano

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 4 gennaio 2018
Ettore è un meccanico, ripara motociclette. Sigmund fa il fioraio, ha una bancarella di fronte al carcere di Regina Coeli. Ma le cose non sono mai come sembrano in Glock 17. La pazienza dell’odio, romanzo di esordio di Emanuele Bissattini, uscito di recente per Round Robin (pp. 324, euro 16). Così il meccanico è in realtà un killer spietato, soprannominato il Gatto perché ha sette vite, anche se ne ha già perdute cinque. Un killer sui generis, non uno pronto ad accettare qualunque lavoro, ma uno a cui si può rivolgere solo «chi ha preso troppi schiaffi mentre camminava sulla...

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