Alias Domenica

Quattro passi nell’insensato

Quattro passi nell’insensato

Classici austriaci Affidandosi alla retorica della ripetizione, Thomas Bernhard compone una sorta di allegoria a più voci, il cui scopo è resistere alla pressione intollerabile del mondo: «Camminare», Adelphi

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 18 marzo 2018
Si arriva letteralmente stremati all’ultima pagina di Camminare (traduzione di Giovanna Agabio, Adelphi, pp.125, euro  13,00), la breve ma densissima novella ambulatoria pubblicata da Thomas Bernhard nel 1971, a quarant’anni esatti. Non esistono mezze misure, con questo prosatore ipnotico e avvolgente. A differenza di quanto è accaduto ad altri maestri del Novecento, il tempo non ne ha minimamente attenuato l’efficacia, il potere di seduzione. A meno di non rifiutarlo preventivamente, non è possibile leggerlo in maniera continuata senza che, prima o poi, si venga letteralmente risucchiati dentro il suo universo mentale, soccombendo al ritmo implacabile delle sue feroci e ilari...

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