Politica

Quattro riforme, due maggioranze

Quattro riforme, due maggioranzeIl presidente del Consiglio incaricato Matteo Renzi ieri al Quirinale

Governo Il segretario del Pd al lavoro. Sul Colle ascolta tutte le raccomandazioni di Napolitano e anticipa una lista di impegni dettagliata e un’orizzonte lungo. Ma al centro restano le riforme e dunque Berlusconi

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 18 febbraio 2014
Al suo posto e dallo stesso podio, uscendo dieci mesi fa dallo studio di Napolitano, Enrico Letta si ricordò di ringraziare per il sostegno Matteo Renzi. Ieri al Quirinale è toccato a Renzi accettare «con riserva» l’incarico di formare il secondo governo della legislatura, e ovviamente non ha citato Letta, avendolo già «ringraziato» nella direzione del Pd con la quale ha provveduto a licenziarlo. Il presidente della Repubblica ha trattenuto il sindaco di Firenze per quasi un’ora e mezza, facendo l’elenco di tutti i nodi che restano da sciogliere per poter chiudere la crisi e insediare il nuovo esecutivo. Dalla...

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