Cultura

Queenie, la regina illegale di Harlem

Queenie, la regina illegale di HarlemQueenie – Getty Image

Biografie Lo scrittore e saggista della Martinica Raphaël Confiant racconta la figura, tra malavita e leggenda, di Stephanie Sainte-Claire, in un libro uscito per Stampa Alternativa. Lei comandò per tutti gli anni Venti e l'epoca del jazz, facendo affari con i «numbers», la lotteria clandestina di New York

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 10 agosto 2017
Ci sono stati diversi re nella Harlem nera ma una sola regina, Stephanie Sainte-Claire, «Queenie» nel resto di Manhattan, solo «M.me St-Claire» nel suo regno. Era arrivata a New York dalla Martinica a 26 anni, armata solo di un rasoio, di un talento naturale per le lingue che la avrebbe portata presto a conoscere un po’ tutti gli idiomi dell’underworld criminale di New York City e di qualche nozione culturale sopra la media. La madre aveva fatto il possibile per farla studiare e per qualche anno ci era anche riuscita, prima di cedere alla povertà e mandarla a servizio in...

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