Alias
Quegli eretici rivoluzionari
Intervista Sandro Medici in "Demasiado, la crociera dei rivoluzionari mancati" (DeriveApprodi) racconta il viaggio che compì negli anni '70 verso Cuba per partecipare al Festival Internazionale della Gioventù
dalla copertina del libro
Intervista Sandro Medici in "Demasiado, la crociera dei rivoluzionari mancati" (DeriveApprodi) racconta il viaggio che compì negli anni '70 verso Cuba per partecipare al Festival Internazionale della Gioventù
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 22 ottobre 2016
‘I was there’, Io c’ero. Chiudi le pagine di Demasiado, e lo ripeti. Senza ammuffite nostalgie, orgoglio da reduce, batter di ciglio inumidito. Io c’ero perché allora avevo intorno ai vent’anni, e quel mondo mi apparteneva. Io c’ero. In strada a manifestare, in assemblea a dibattere, tutti insieme a casa del compagno per uno spaghetto di mezzanotte e un confronto, chitarra in pugno a sbraitare Contessa, giocatore nella partita di calcio Circolo Arci versus Collettivo Lenin, militante – spasimante che discettava di politica per incantare Luisella o Maria Grazia. Io c’ero, anche se, in quel 1978, non viaggiavo verso Cuba...