Alias
Quei campioni europei traditi
Yad Vashem Robert Rozett, autore della ricerca sugli atleti finiti nei campi di concentramento ricorda che solo 221 schede riportano sportivi come vittime dell'Olocausto ma sarebbero 60 mila
Squadra di ginnastica femminile
Yad Vashem Robert Rozett, autore della ricerca sugli atleti finiti nei campi di concentramento ricorda che solo 221 schede riportano sportivi come vittime dell'Olocausto ma sarebbero 60 mila
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 27 gennaio 2018
Un meticoloso lavoro condotto negli archivi di Yad Vashem, ha consentito di portare alla luce e fissare nella memoria dell’Olocausto, le numerose storie di atleti ebrei che vivevano in Europa, finiti nei campi di sterminio nazisti. Circa 60 mila, secondo Robert Rozett, direttore delle biblioteche Yad Vashem e autore della ricerca, alcuni dei quali avevano conquistato l’oro alle olimpiadi o erano campioni del mondo. Erano atleti che davano lustro ai Paesi per i quali gareggiavano, arricchivano il medagliere nazionale, ma quando furono deportati l’Europa si girò dall’altra parte. Come ha individuato i campioni dello sport morti nei campi di sterminio?...