Cultura
Quei comuni sentimenti sordidi
Intervista Parla Lize Spit, autrice di «Si scioglie» (pubblicato da e/o), debutto narrativo che dà corpo ai peggiori incubi della provincia fiamminga. «Scrivo per fuggire dal senso di oppressione nel quale sono cresciuta, in campagna»
La scrittrice Lize Spit
Intervista Parla Lize Spit, autrice di «Si scioglie» (pubblicato da e/o), debutto narrativo che dà corpo ai peggiori incubi della provincia fiamminga. «Scrivo per fuggire dal senso di oppressione nel quale sono cresciuta, in campagna»
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 27 luglio 2018
Laurens, Pim e Eva sono gli unici tre bambini nati nel 1988 a Bovenmeer, villaggio di un migliaio di anime perso nella campagna delle Fiandre. Cresciuti insieme e talmente inseparabili da meritarsi il soprannome di «tre moschettieri». Apparentemente felici, malgrado il clima plumbeo che regna nella zona, tra famiglie segnate dall’alcolismo e dalla depressione, con un padre che insegna orgoglioso alla figlia a realizzare un cappio. Ma poi, durante un’estate afosa che per loro annuncia l’arrivo dell’adolescenza, i giochi condivisi si fanno sempre più crudeli, tra scoperta del corpo e del sesso, e violenza. Fino all’irreparabile. Quindici anni più tardi,...