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Quei consiglieri del Principe

Riforme Il costituzionalista Ceccanti scaglia la pietra contro le presunte incoerenze di Rodotà ma dimentica quando lui proponeva un senato eletto

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 10 aprile 2014
In questi giorni si moltiplicano gli attacchi contro i “professori”, accusati addirittura di avere bloccato le riforme negli ultimi trenta anni. Si tratta di una evidente falsità, sia perché i professori, e tra questi i costituzionalisti, hanno assunto posizioni diverse, firmando appelli e contrappelli, sia perché le vere cause che hanno determinato il fallimento di alcune riforme stanno altrove: nelle decisioni di Berlusconi nel 1998 e nel 2013 e nel rigetto popolare espresso a larga maggioranza nel referendum del 2006. Inoltre la realtà dovrebbe avere insegnato che riforme fatte a colpi di maggioranza e con la fretta, come quella del...

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