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Quei falsari del mercato della conoscenza

Quei falsari del mercato della conoscenza

Materia oscura Il sistema della saggistica sulle riviste scientifiche è ormai drogato: aumentano le ricerche da pubblicare ma non ci sono più abbastanza esperti per distinguere le scoperte vere dalle bufale. Luca De Fiore, in un libro che si concentra sul campo medico, racconta l’editoria scientifica come una Wall Street popolata dai suoi lupi

Pubblicato 7 mesi faEdizione del 27 aprile 2024
Nel mercato delle idee scientifiche, le pubblicazioni svolgono il ruolo della moneta. Come i capitalisti, gli scienziati ne accumulano il più possibile: chi ha il bottino maggiore ottiene cattedre, incarichi di prestigio, finanziamenti per nuove ricerche. Nella metafora finanziaria, le riviste specializzate svolgono il ruolo delle banche centrali: sono loro che stampano la moneta, pardon, le pubblicazioni scientifiche. E così come le monete non hanno tutte lo stesso valore, anche gli articoli su certe riviste – per esempio Nature o Science – sono più solidi di altri. Quando però la moneta perde il legame con l’economia reale e diventa un...

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