Politica

Quei lavori urgenti attesi da vent’anni

Quei lavori urgenti attesi da vent’anniIl ponte Morandi prima del crollo

Il mostro di Genova La caccia alle responsabilità parte dal pessimo stato degli "stralli" denunciato da tempo. Il governo sembra puntare l'indice sul gestore Autostrtade per l'Italia. Che ai genovesi disse: il ponte Morandi è malato, ma non crolla. Per averlo ricordato, il movimento No Gronda finisce sotto accusa. Eppure la grande opera non prevede l'abbattimento del vecchio viadotto

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 15 agosto 2018
Era prevedibile, previsto, annunciato. Come sempre nelle tragedie, ma qui si tratta di un ponte alto 90 metri, largo 18 e lungo oltre un chilometro le cui cattive condizioni erano impossibili da ignorare. Non le ignorava Autostrade per l’Italia, la società concessionaria, che parlava di «intenso degrado della struttura» già sette anni fa. Anche se ieri ha assicurato che «non c’era nessun elemento per considerare il ponte pericoloso». E invece non si contano i pareri di ingegneri, strutturisti e tecnici delle costruzioni in genere che da tempo lanciavano allarmi sullo stato di salute degli “stralli”, i tiranti di acciaio che...

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