ExtraTerrestre
Quei muretti a secco che aiutano il clima
Liguria Grazie al progetto «Stonewallforlife», gli antichissimi manufatti che definiscono e delimitano i terrazzamenti sono patrimonio dell’Unesco
Liguria Grazie al progetto «Stonewallforlife», gli antichissimi manufatti che definiscono e delimitano i terrazzamenti sono patrimonio dell’Unesco
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 14 ottobre 2021
I muri a secco sono stati tra i primi esempi di manifattura umana, e sono presenti in tantissime zone del pianeta. Dal 2018 sono stati riconosciuti come «Patrimonio dell’Umanità» dall’Unesco in quanto rappresentano «una relazione armoniosa fra l’uomo e la natura». COSTRUITI AMMASSANDO le pietre una sull’altra, senza alcun legante, tranne, a volte, terra a secco, sono da sempre serviti per scopi abitativi o collegati all’agricoltura, per delimitare terreni o sorreggere terrazzamenti nelle zone particolarmente scoscese. GLI ANTICHI MURI A SECCO possono aiutarci nella sfida epocale, quella di aumentare la resilienza del territorio ai cambiamenti climatici. È questa la base...