Quel 35 maggio a Tiananmen
Internazionale

Quel 35 maggio a Tiananmen

Un'immagine di Tiananmen nel 1989 – Reuters

Cina Nella notte tra il 3 e il 4 giugno 1989 l’Esercito Popolare sgomberava la piazza simbolo di Pechino, occupata dagli studenti in protesta. Fu un massacro che ancora oggi il governo prova a nascondere

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 4 giugno 2014
Nella notte tra il 3 e il 4 giugno 1989 i tank dell’esercito popolare procedevano a obbedire all’ordine giunto dal Partito: la piazza Tiananmen, con gli studenti da giorni accampati in segno di protesta, andava sgomberata. Operazione effettuata e riuscita. Alle 6 del mattino la piazza era stata «liberata». L’alba del 4 giugno era pronta ad accogliere una Cina diversa, ferita a tal punto in profondità, da dimenticare l’origine di tutto. Il patto di Deng Xiaoping avrebbe trionfato, aprendo un’epoca nuova: diventerete ricchi, ma non vi occuperete mai più di politica. #64, come il 4 giugno, #25Tam, come i venticinque...

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